Cortona / Biblioteca Comunale e dell'Accademia Etrusca / / 88 / 192 / XIV

Omogeneo, unitario. Lacunoso. Membranaceo; secolo XIV terzo quarto; area Toscana; cc. III, 88, I'; cm 32 x 22.

Cartulazione recente con numeratore meccanico nell'angolo inferiore esterno. Antica carta III, moderne le carte I-II, I'.
Fascicoli 9: 8 quinterni, 1 quaterno. Richiami regolari al centro del margine inferiore racchiusi entro cartigli tenuti da animali. Quadro di giustificazione di mm 220 x 160; righe tracciate 43; linee di scrittura 42; testo disposto su due colonne con le iniziali di terzina sporgenti.
Scrittura bastarda su base cancelleresca di "Romolus Lodovici de Florentia" scrittore e miniatore (carta 87v).

Iniziale dell'Inferno decorata, ridipinta nel secolo XV sopra una preesistente. Iniziali delle altre due cantiche e dei canti filigranate alternamente rosse ed azzurre. Richiami racchiusi dentro cartigli tenuti da animali disegnati e acquarellati.

Legatura del 1850 circa in mezza pelle con impressioni in oro sul dorso di cm 33,5x24. Fermagli in ottone

Si ignora la provenienza del codice che nel 1747 era già di proprietà dell'Accademia Etrusca.

Cc. 1r-87v, Dante Alighieri, Commedia.
Rubrica iniziale: In Dei nomine. Incipit liber magnanimi Dantis Allagherii de Florentia qui vocatus Comedia divisa in tribus partibus incipiendo hic liber et capitulum primum.
Incipit: Nel meço del camin di nostra vita.

Lo scriba è fiorentino, ma dal punto di vista testuale il codice è stato collocato da Petrocchi nel ramo b (Toscana orientale) della famiglia toscana.

Bibliografia minima: Batines n° 215; Petrocchi p. 507; Roddewig n°76.

Il microfilm del codice è presente presso la Società Dantesca Italiana.

M.B.R.